Dove siamo

Leverano

A metà strada tra l’aristocratico barocco di Lecce e il cristallino mare Jonio che bagna le coste dorate di Porto Cesareo, sorge Leverano, un vivace paese animato da poco meno di 15mila intraprendenti abitanti.
Leverano si presenta ai suoi visitatori con la bellezza delle proprie campagne, la bontà dei propri prodotti agricoli, l’autenticità del borgo antico che racchiude l’anima più vera della cittadina.

Nel vecchio borgo convivono gli abitanti che da sempre lo animano e le tante graziose strutture ricettive. Le caratteristiche piccole attività di un tempo si alternano ai nuovi e vivi locali, dove poter trascorrere le serate tra un bicchiere di vino e una risata.

Simbolo della cittadina è l’affascinante Torre di Federico II di Svevia che spicca austera e maestosa sui tetti del centro storico.

Leverano è vicinissima a Porto Cesareo, solo 9 chilometri infatti la separano dal mare Jonio.
Lecce si raggiunge in soli 10 minuti di automobile percorrendo circa 16 km.
L’Aeroporto del Salento a Brindisi, è situato a poco meno di 60 km.

La sua posizione al centro della provincia salentina, ne fa la base ideale da dove partire alla scoperta della penisola, dal Mar Jonio a quello Adriatico, da Nord a Sud.

Salento

L’estremità più meridionale della Regione Puglia è bagnata da due mari: Jonio a Ovest e Adriatico a Est. La Terra racchiusa tra queste acque è in genere definita Penisola Salentina. Il territorio ricade completamente nella provincia di Lecce e in parte in quella di Taranto e Brindisi.

Inizialmente chiamato Messapia dai greci, “Terra tra i due mari” appunto, il Salento era abitato dai Messapi, popolazione di origine Illirica.
Nei secoli si sono succeduti o hanno convissuto popolazioni greche, bizantine, saracene fino all’arrivo dei Normanni e poi degli Aragonesi.

Il succedersi e la convivenza di popolazioni e culture differenti dalle epoche antiche fino a quelle contemporanee, ha contribuito a formare quella identità che caratterizza il Salento e la sua gente ancora oggi.
Un popolo accogliente, caldo, aperto alle novità ma amante allo stesso tempo delle proprie tradizioni. Un popolo che si adatta e che riesce a trarre il meglio anche da situazioni difficili. Una cultura variegata che risente degli antichi influssi greci e bizantini nell’architettura, nella cucina, nella lingua e nella musica popolare.

Geograficamente è caratterizzato da infiniti chilometri di costa, sabbiosa prevalentemente nella parte jonica, rocciosa su quella adriatica. Da una florida campagna dominata dalla macchia mediterranea nella parte più selvaggia, dall’ulivo e dalla vigna in quella coltivata dall’uomo.
Per gli amanti del vino siamo nella terra del Negroamaro e del Primitivo.